problema impendenza

[micrograna]

Ragazzi stavo predisponendo il tre vie in portiera pensando di farlo funzionare provvisoriamente , fino a quando la prossima settimana mi faccio il crox.
Quindi ho portato un cavo da 2.5 in portiera per alimentare le tre vie, ma quando haime' e' arrivato il momento di collegare i trasduttori,(con filtro per twetter e filtro per medi alla mano)...[] ho pensato che qualcosa non puo' quadrare con le impendenze..
Se esco a ponte dall ampli a 4 vie (facendolo cosi diventare un 2 vie)e collegando alla stessa uscita il woofer in parallelo a medio e twetter gia' in serie, a che impendenza faccio lavorare l'ampli?[?](che a ponte sopporta solo 4hom)[?]

[maxtarget]

se tra i componenti, e il canale del finale, c'è un ramo di filtro per ogni ap, lavori intorno ai 4ohm.

una variazione d'impedenza l'avrai, ma (a range ristrettissimo) solo in regioni d'incrocio. nulla che il finale non possa tollerare.


quello che mi chiedo, è perchè non biamplifichi, invece di ponticellare. dovendo mantenere una simile configurazione, sarai costretto a tenere bassissimi, oltrechè uguali, i guadagni.

se invece utilizzi 2ch per i soli wf, e due per la medioalta, puoi settare differentemente i gain (a tutto vantaggio di un equilibrio tonale migliore), e ritardare (se hai i ritardi temporali) separatamente le vie basse dalle medioalte.

[bigotto]

mmmm da quanto capisco dal tuo messaggio vorresti attaccare l'amplificatore agli altoparlanti sensa nessun filtro crossover?

se ho capito bene fermati immediatamente o farai danni

[micrograna]

bigotto ha scritto: mmmm da quanto capisco dal tuo messaggio vorresti attaccare l'amplificatore agli altoparlanti sensa nessun filtro crossover? se ho capito bene fermati immediatamente o farai danni

NO no , li ho collegati provvisoriamente come dice max con i filtri in serie sul positivo dei medialti

[maxtarget]

micrograna ha scritto: <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">bigotto ha scritto: mmmm da quanto capisco dal tuo messaggio vorresti attaccare l'amplificatore agli altoparlanti sensa nessun filtro crossover? se ho capito bene fermati immediatamente o farai danni </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">NO no , li ho collegati provvisoriamente come dice max con i filtri in serie sul positivo dei medialti

occhio però, che se a valle di un solo componente reattivo colleghi due drivers, è normale che l'impedenza scende, e la funzione di trasferimento del filto cambia, e anche drasticamente.

per stare sui 4ohm teorici, DEVI porre almeno un componente(un condensatore, o una induttanza, a secondo se devi fare un p/a o un p/b, o un C e una L serie se devi fare un passabanda)), quindi almeno un 6db elettrico, per ogni singolo altoparlante.

[micrograna]

maxtarget ha scritto: se tra i componenti, e il canale del finale, c'è un ramo di filtro per ogni ap, lavori intorno ai 4ohm. una variazione d'impedenza l'avrai, ma (a range ristrettissimo) solo in regioni d'incrocio. nulla che il finale non possa tollerare. quello che mi chiedo, è perchè non biamplifichi, invece di ponticellare. dovendo mantenere una simile configurazione, sarai costretto a tenere bassissimi, oltrechè uguali, i guadagni. se invece utilizzi 2ch per i soli wf, e due per la medioalta, puoi settare differentemente i gain (a tutto vantaggio di un equilibrio tonale migliore), e ritardare (se hai i ritardi temporali) separatamente le vie basse dalle medioalte.

siccome mi stanno arrivando dei cf301 che dici se li uso solo per le frequenze medioalte ( su cm510 e su ct250) , mentre sui woofer (CW162) vado col crox dell'ampli,[?]
Solo che taglia al massimo 600hz in giu'(pochino per un buon taglio coi cm510).
Meglio entrare in flat e filtrare a piacimento con un induttanza?

[Mark]

Comunque si dice impedenza non impendenza [] È un errore molto comune, però il termine corretto è impedenza [:246]